La provincia di Bergamo, con il suo ricco patrimonio artistico e culturale, merita una visita approfondita ai suoi monumenti, veri e propri emblemi storico-artistici che arricchiscono la città.
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La città di Bergamo si divide nella parte Alta e Bassa ed entrambe offrono beni artistici da visitare.
Il fulcro di Città Alta è Piazza Vecchia, che ospita al suo interno vari monumenti storici, come la Fontana Contarini o il Palazzo della Ragione, con al suo interno un museo interamente dedicato ad affreschi. Di fronte al Palazzo si trova la Biblioteca civica Angelo Mai, la più antica della città.
Sempre in questa piazza è possibile trovare il Palazzo del Podestà, con al suo interno uno dei musei più suggestivi di Bergamo, ossia il Museo del Cinquecento.
A Bergamo si trova l’Accademia Carrara, museo che dal 1796 espone oltre trecento opere, tra cui dipinti, medaglie e sculture della storia dell’arte italiana.
Descrivendo il patrimonio artistico della città di Bergamo non si può non citare il Villaggio operaio di Crespi D’Adda, il meglio conservato e più completo del Sud Europa, motivo per cui ha ottenuto il riconoscimento Unesco.
Crespi D’Adda non è però l’unico bene riconosciuto dall’Unesco; sono comprese anche le Mura Veneziane. Si estendono per oltre sei chilometri e donano alla città panorami meravigliosi da oltre quattro secoli.
Tra le interessanti costruzioni antiche che si trovano nella città di Bergamo è fondamentale ricordare la Basilica di Santa Maria Maggiore: in stile barocco costruita nel XII secolo, oggi è considerata una delle basiliche storiche d’Italia.
Per concludere, citiamo il Duomo di Bergamo. Fino al 2004, anno in cui vennero trovate delle testimonianze durante dei lavori di restauro, le sue origini erano incerte. Si è scoperto che la pavimentazione era divisa in strati ognuna appartenente a epoche diverse.
Queste sono alcune informazioni sul patrimonio artistico di Bergamo.